Avegno - Guida Turistica

CERCA ALBERGHI
Alberghi Avegno
Check-in
Check-out
Altra destinazione


.: DINTORNI
 Da visitare chiesa parrocchiale di Santa Margherita d'Antiochia. All'interno è ospitato un altorilievo della Passione di Cristo
Recco
  Niente "bombe intelligenti" durante la seconda guerra mondiale. Perciò le incursioni aeree del 1943-44, volte ad abbattere il viadotto ferroviario, finirono per radere al suolo la cittadina. Rinata nel dopoguerra con un impianto urbano del tutto moderno, nel quale gli unici spunti d'interesse artistico arrivano dai numerosi dipinti di scuola genovese del '600. Gastronomia: La focaccia al formaggio.
Rapallo
  E' il centro più popoloso del Tigullio e, grazie agli stabilimenti balneari, al porto turistico e ad altre moderne strutture a disposizione di villeggianti e visitatori (golf, maneggio, tennis ecc.), tra i siti vacanzieri di maggior prestigio del Levante ligure. Tra i castelli presenti nella città ruentina il più famoso in ambito locale è sicuramente il caratteristico Castello sul mare. Edificato nel 1551, a seguito delle frequenti invasioni dei pirati, antistante lo specchio acqueo rapallese è stato dichiarato monumento nazionale e simbolo per eccezione della città. Il Castello di Punta Pagana, a San Michele di Pagana, è sede e dimora dei Cavalieri del Sovrano Militare Ordine di Malta. L'idea di costruire la nuova fortezza risale al 1625 per ordine del Doge di Genova, per ulteriore difesa del golfo tigullino, a carico dei capitanati di Chiavari, Recco e Rapallo e delle podesterie di Sestri Levante e Moneglia. La costruzione vera e propria si ebbe dopo la cessione del terreno nel 1627, ultimando i lavori di edificazione il 28 luglio 1631. Il maniero ha vita breve, dovuto alla notevole manutenzione, e il 15 febbraio 1644 il Senato della Repubblica di Genova ne chiede al castellano il disarmo completo. La paura però di nuove invasioni da parte dei pirati all'orizzonte fa si che nel 1660 il castello venga nuovamente dotato di tre cannoni, pronti per un eventuale attacco via mare. Sei anni dopo (1666) diviene sede dell'Ufficio di Sanità del comune rapallese, ma costretto al riarmo immediato nel 1684 dal Senato genovese a causa dei bombardamenti dell'esercito francese nello specchio acqueo antistante Genova. Il 1705 segna la fine definitiva del castello, abbandonato in quell'anno dal comune rapallese.
Sori
  Il borgo di Sori si affaccia sul mare del Golfo Paradiso nella Riviera di Levante, e il territorio comunale si protende nell'entroterra lungo la valle dell'omonimo torrente fino a raggiungere lo spartiacque con la Val Fontanabuona. Per tale motivo il comune di Sori fa parte della Comunità Montana Fontanabuona insieme ad altri sedici comuni liguri. Il territorio comunale, formato dall'unione dell'antico comune di Sori, a cui venne scorporato l'attuale comune di Pieve Ligure, col soppresso comune di Canepa, comprende otto frazioni e numerose località minori. Il territorio comunale è esclusivamente montuoso, e raggiunge gli 894 metri con il Monte Becco, allo spartiacque con la Val Fontanabuona. Le pendici sono, fino a circa 400 m di altitudine, sistemate a terrazze all'uso genovese detto delle fasce. La vegetazione varia progressivamente con l'altitudine dalla macchia mediterranea (in larga misura dominata dalla coltivazione dell'olivo) ai più resistenti boschi di castagni, faggi e querce, per diradarsi attorno ai 700 metri lasciando il posto a terreni prativi. La costa è quasi esclusivamente rocciosa, con scogliere alte fino a trenta metri; fa eccezione la spiaggia del capoluogo, formata da terreno sabbioso/ghiaioso.